giovedì 4 ottobre 2012

...chi si veste da soldato a Carnevale...

Oscar Wilde diceva: "Un uomo non è del tutto sè stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità.". Credo che questa cosa un po' sia vera per me.
Ma partiamo dall'inizio.

Qui in Piemonte, come in altre regioni, è uso e costume che ogni città o paese abbia i suoi personaggi folkloristici; come Gianduia di Torino, Pulcinella di Napoli, Brighella di Bergamo, e altri in giro per l'Italia.
Ecco...io impersono la maschera del mio paese ed è da lì che viene il mio nick.
Ho iniziato per caso e sono ormai 8 anni che giri per i vari paesi vestita in costume.
In buona sostanza, la cosa consiste in questo: ogni anno ognuno il paese (solitamente la pro loco) organizza l'"investitura" dei propri personaggi folkloristici, una festa durante la quale chi vestirà quei costumi viene insignito della carica e riceve doni dai personaggi degli altri paesi, intervenuti per l'evento. Tempo prima si fa avere l'invito, poi il giorno stesso chi arriva arriva.

20 febbraio 2011. E' il giorno della mia investitura...piove a dirotto e io sono alquanto abbattuta perchè avevamo preparato un sacco di cose che purtroppo vanno, come si dice, a farsi fottere benedire.
Ci chiamano e ci dicono che, dato il tempo malaugurato, saranno dei nostri anche 2 gruppi di personaggi della Liguria; bene, sarà l'unica cosa positiva della giornata...arriva gente importante. Ma la cosa non mi fa passare il malumore.
La cerimonia passa, baci, abbracci, ringraziamenti e rinfresco a buffet.
Mentre passo in mezzo ai liguri, il mio sguardo incrocia quello di un ragazzo, uno dei pochi giovani presenti quel pomeriggio; mi sento sollevata, finalmente qualcuno della mia generazione!

Poco dopo il ragazzo in questione si avvicina:
"Scusa, tu mi sai dire come funziona il Carnevale della prossima settimana?"
"Guarda, aspetta, ti chiamo la diretta interessata, chè la prossima settimana è nel paese vicino!"
E iniziamo a chiacchierare...io, lui e altri.
Mi racconta che ha 22 anni, è diplomato all'alberghiero e poche altre cose...mi dice il suo nome, ma non chiede il mio. Non mi chiede nemmeno il numero di cellulare, ma tutti lo guardano sorridendo, come se lo stessero prendendo in giro.
Viene il momento di andarsene..
"Ciao allora...dai, magari ci vediamo ad altre investiture.."
"Certo..grazie di tutto! Davvero!"

Avendo finito di fare gli onori di casa posso finalmente sedermi e mangiare qualcosa anch'io; arriva "quella del paese vicino" e mi porge il suo cellulare, c'è un sms con scritto "Ciao, sono quello della Liguria, sono appena salito sul pullman, mi puoi dare il numero di Cherry per favore?"
E io gli scrivo.
Lui però pressa, e io penso ma sì, è un ragazzino, si sarà preso una cottarella, dopo 2 o 3 volte che gli do buca molla la presa. In realtà mi dispiaceva un sacco, ero stata io a fare la carina, come sempre sembrava che ci stessi provando io e lui doveva aver capito male, molto male.
Insomma...lui non molla...e insomma..io inizio a cedere; ma tiro le redini, non voglio dare impressioni sbagliate, ma lui è tanto dolce, mi fa ridere...e mi aiuta a dimenticare una storia di 10 anni difficilissimi.

E succede...succede che stiamo insieme da 1 anno e mezzo...io Piemonte lui Liguria.
E succede che lui sta qui vicinissimo a me per un mese...e io sono la più felice del mondo.



P.S. Lo chiameremo CapitanFindus...come fanno tutti i miei colleghi da quando hanno saputo che abita al mare!

P.P.S. E niente...lo volevo raccontare, lo volevo lasciare scritto da qualche parte.






6 commenti:

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    1. :-) Ecco perchè nel premio di qualche post fa ti ho detto che eri dolcissimo...lo sono anch'io!! :-D
      E ora che vi ho presentato CapitanFindus verrà fuori anche questo aspetto!

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  2. e vedi che a volte insistere fa BENE!!! ♥♥

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    1. E io avevo il terrore di aver fatto un casino pazzesco..mi dispiaceva un sacco averlo "illuso".
      Aveva ragione lui!! :-)

      Il destino ha davvero un sacco di strade!

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